La Cattedrale

Intitolata a Santa Maria Assunta e San Genesio martire, ha alle proprie spalle una storia secolare. La chiesa, denominata di Santa Maria in Sala, era la parrocchiale dei Vicari Imperiali al tempo di Federico Barbarossa, affacciata su un vasto spiazzo delimitato da edifici di corte e di governo.Nel 1194, in una bolla di papa Celestino III, si fa menzione di una chiesa, dedicata a Santa Maria, dipendente dalla pieve di San Genesio in Vico Wallari, presso cui risiedeva un vicario foraneo del vescovo di Lucca, diocesi alla quale San Miniato apparteneva. È nel 1236 che, per la distanza dalla pieve di San Genesio, la chiesa di Santa Maria ottenne il diritto di fonte battesimale e quello di seppellire. Una volta distrutto il borgo di San Genesio nel 1248, la chiesa si trasformò in pieve e acquisì anche il titolo di San Genesio. La storia della pieve di Santa Maria è strettamente legata alle vicende storico-politiche che vedono San Miniato al centro delle lotte comunali.